Se ci guardiamo attorno, non potremmo fare a meno di osservare che siamo circondati da strane croci, creature leggendarie, stelle più o meno puntute etc…. Ognuno di questi simboli e oggetti ha e sempre ha avuto, un significato ben preciso.
Nella nostra società moderna dominata da brand commerciali ci siamo assuefatti ai numerosissimi simboli che da secoli l’uomo si tramanda di generazione in generazione.
Sono tantissimi i simboli usati e ognuno di questi ha uno o più significati ben precisi, proprietà e caratteristiche originali che col passare dei secoli sono state modificate o travisate del tutto dall’uso che gli uomini nell’antichità gli avevano attribuito.
Infatti fin dalle più antiche e remote epoche gli uomini utilizzavano simboli a cui attribuivano proprietà magiche, tant’è che talvolta li indossavano o se li dipingevano sul corpo allo scopo di proteggersi da influssi negativi. Nonostante tutto l’uomo ha sempre vissuto in un mondo materiale per cui, per non perdere del tutto il contatto con la propria spiritualità, ha avuto bisogno di riscontri visibili e tangibili. Questo era rappresentato dal simbolo esoterico.
Infatti se pensiamo ad esempio agli amuleti o ai talismani che vengono utilizzati ancor oggi con il compito di portare fortuna o con la funzione di proteggere. L’esempio più famoso è la croce cristiana.
Da queste riflessioni deduciamo che viviamo in un mondo costellato da simboli esoterici con i più disparati significati. Infatti se ci guardiamo intorno, dando uno sguardo più attento e curioso a tutto quello che ci circonda, scopriremo che anche le nostre città nascondono disegni e simboli dal significato criptico, che affondano la propria origine nel percorso evolutivo della nostra specie.
Ancor oggi siamo soliti utilizzare simboli esoterici che per noi hanno un significato chiaro e univoco ma che, in realtà, sono stati adottati da culture molto antiche e il cui valore rituale e simbolico era in realtà molto differente.