Storia del mio portoncino blindato

Era un’estate torrida nel mio paese inerpicato sui monti Sibillini, quando decisi di rivoluzionare completamente la mia casetta di 70 metri quadri. Il motivo principale della mia decisione risiedeva nel fatto che, nel mese precedente, si erano verificati molti furti con scasso, soprattutto forzando i vetusti portoni del paese. Il vecchio metodo del “colpo alla serratura” aveva avuto un certo successo in quei portoncini di legno, che per lo più proteggevano vecchie case di sasso, abbarbicate alle pendici del Monte Vettore.
Da qui il desiderio di acquistare un portone blindato e degli infissi moderni e a prova di ladro.
Per prima cosa decisi di cambiare i serramenti di legno Douglas, che ormai avevano fatto il loro tempo. La scelta non fu difficile, perché all’epoca c’era soltanto un serramentista nel paese, di cui si parlava peraltro molto bene. Optai per degli infissi in alluminio a triplo vetro, con doppia camera, muniti di ogni sistema di sicurezza
La seconda operazione che decisi di approntare fu l’installazione di un portone blindato antisfondamento. Al contrario degli infissi, questa scelta fu molto difficile. Infatti le soluzioni che il serramentista del paese mi proponeva erano prive degli standard di sicurezza e trasmittanza che io avevo in mente. Quindi, il mese successivo all’installazione delle finestre, con l’autunno ormai alle porte, scesi a valle alla ricerca di un installatore capace di soddisfare i miei desideri di protezione.
Mi ci vollero 3 settimane prima di trovare quello giusto, specializzato nella vendita portoncini blindati. Questo mi propose un bellissimo portone blindato di classe 6, praticamente un “muro”. Certo il prezzo era molto elevato, ma considerando gli standard di sicurezza, la qualità del materiale e le finiture potevo dichiararmi soddisfatto. Inoltre incluso nel prezzo fu compresa la posa in opera.
Così dopo un mese ebbi il mio bel portone blindato a prova di ladro.
Da quel giorno la mia abitazione divenne sicura, ed ancora adesso, soprattutto nelle sere d’inverno, davanti al mio camino, lo guardo con immensa soddisfazione.